Le leggi della bilancia

Sotto il nome di Leggi della Bilancia, nel mondo delle Cronache delle Tre genti, ricade un gruppo di leggi che sono state emanate a partire dal 1500 ab urbe condita circa, con lo scopo di regolare i rapporti di forza tra le tre genti, umani, vampiri e lupi mannari, dopo circa due secoli di guerre e guerricciole che hanno portato alla disgregazione dell'Impero Occidentale e alla devastazione del regno italico che ne è il suo ultimo nucleo.

Le prime tra queste leggi hanno fissato le ripartizioni territoriali del regno e la loro assegnazione a diverse stirpi, distribuite tra le tre genti. Un'altra importante materia di competenza di queste leggi è la successione. Le tre genti infatti hanno conservato costumi diversi a riguardo.

Presso gli umani, eredita il primogenito maschio, che si considera emancipato dalla potestà del padre a diciassette anni. Le figlie femmine sono in genere emancipate dopo il matrimonio; non ereditano dal padre se hanno in vita un fratello, un nipote o uno zio paterno, e comunque se sono sposate i beni ereditati sono formalmente di proprietà dello sposo. Con il passare dei secoli si sono sovrapposte diverse leggi che modificano il rapporto tra uomini e donne, ad esempio limitando la potestà del marito sulla moglie o ampliando tipologie e caratteristiche dei contratti matrimoniali (se il contratto lo stabilisce, una donna può andare sposa con beni propri su cui il marito non ha potestà). Molta differenza è fatta anche dalle leggi locali, che possono variare.

Al contrario, per i lupi mannari la successione è matrilineare e con il matrimonio la famiglia della sposa adotta lo sposo. La primogenita non eredita tutti i beni paterni se ha delle sorelle e se viene meno la primogenita le sue sorelle hanno la precedenza sulle sue figlie. Per quanto riguarda le famiglie che hanno un titolo nobiliare, a differenza delle altre due genti i lupi mannari non attendono la morte della persona che ha il titolo per effettuare la successione: la madre rinuncia in favore della figlia e la affianca per qualche anno, anche parecchi se ritiene sia il caso. La situazione si fa complicata giuridicamente se la famiglia ha solo figli maschi.

Infine i vampiri: non muoiono ma possono venire uccisi e quindi la successione è quasi sempre difficile. Ci sono due modi in cui si diventa vampiri e uno di questi è essere nati da un vampiro maschio e una donna umana. Non ha importanza che nasca un maschio o una femmina (evento quest'ultimo molto raro): per la legge è l'erede del vampiro che lo ha generato. C'è però altro da dire sulle "famiglie" di vampiri e sui rapporti che hanno tra loro: in un prossimo post riprenderò l'argomento e torneremo a parlare dei vampiri del mondo delle Cronache delle Tre Genti.

Commenti

Post popolari in questo blog

Le tre genti: i vampiri

Un'altra anticipazione?